Anche I Santi hanno Combattuto con la Malattia Mentale

Intervista con Daniela Collu: Perché No?

Proprio per combattere questi pregiudizi e promuovere la consapevolezza e la difesa della salute mentale contro lo stigma sociale il 10 ottobre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale (World Mental Health Day), un’occasione per portare all’attenzione del pubblico un aspetto diverso relativo alla salute mentale. Per tale motivo, salute mentale e malattia devono essere considerate su una scala continua. Ma se la follia è una malattia mentale, essa non esiste, perché, come abbiamo già osservato, la mente non esiste. Ciò già indica, commenta Verdiglione, l’idea di sé, di rappresentazione di sé, la rappresentazione dell’ostacolo. Niente logica binaria, nessuna opposizione né tolleranza, niente interrogazione in cui la domanda contiene già la risposta: la logica del terzo escluso genera antagonisti e rapporti in cui ognuno mira a prevaricare sull’altro, nella migliore delle ipotesi a omologare e neutralizzare l’altro. La continua battaglia legale è molto dispendiosa, da un punto di vista finanziario: quando gli ultimi soldi che ho, quelli della liquidazione, saranno finiti, non potrò più fare niente per lei. Niente unità ideale, niente comunità fondata sulla logica dell’identità, sul sacrificio dell’altro.

Ma Voichita anafranil 25mg coupon non è certa di voler lasciare la comunità religiosa. Ma allora, un altro senso di “libertà” si delinea, rispetto a quelli indicati da Szasz: la libertà come virtù del principio della parola, come libertà della parola. Ma non può esserci cura senza dispositivo di ascolto, senza dispositivo di parola, senza dispositivo intellettuale. Commenta Verdiglione: “Altra è la libertà: una virtù del principio della parola, una virtù della parola. Esistono almeno due modi di perdere la propria libertà: essere rinchiuso in un carcere o essere internato perché ritenuto folle. Hanno infatti spiegato perché sono stati colpiti da immagini, perché hanno legato quel quadro alla lotta allo stigma”. Ma, dice Verdiglione, “Tutto il discorso occidentale è senza l’ascolto perché pone alla base dell’ascolto il rapporto sociale, il dispositivo sociale, il dispositivo conformista, il rapporto medico paziente, anziché il dispositivo di parola”. Le cose procedono dall’apertura, dal due, anziché dall’uno. Il taglio è l’artificio dell’anatomia, distacco dal naturale, la sua qualità specifica, la sua cifra, che rende raffigurabile l’irrappresentabile, la sembianza. Il Sottosegretario di Stato alla Sanità con delega alla Salute Mentale Antonio Guidi, che ha delineato le proposte immediate per il futuro a partire dal considerare le nuove forme di disagio emergente che toccano principalmente anziani e adolescenti.

L’Autore passa quindi ad illustrare gli aspetti metodologici del trattamento criminologico clinico che deve essere fondato su criteri di obiettività e di neutralità etica, posto che nell’osservazione scientifica della personalità si deve distinguere il delinquente dal criminale. L’approccio consueto di classificazione dei disturbi mentali prevede che le entità diagnostiche siano definite, mediante un’operazione seccamente empirica, da criteri necessari e sufficienti, che siano uguali nel tempo e nello spazio per cui risultino universalmente applicabili. Imparare a conoscere la malattia mentale e ciò che sta accadendo nel cervello può aiutare la persona e la loro famiglia a capire il significato dei sintomi, come una malattia può svilupparsi e che cosa si può fare per affrontare la situazione. L’interpretazione della malattia e della cura deve necessariamente fare a meno della presunzione, tutta occidentale, di poter interpretare qualunque cosa attraverso le nostre categorie conoscitive. Machiavelli nei Discorsi diceva che “un principe che può fare ciò ch’ei vuole, è pazzo”. All’umanità attiene ciò che può essere indicato come rinascimento: “qualcosa che attiene all’umanità, loxitane farmacia on line al terreno dell’Altro”. Enzo Ceccotti non è nessuno, vive a Tor Bella Monaca e sbarca il lunario con piccoli furti sperando di non essere preso. Nell’estate 2018 la mia vita arrivò ad essere in serio pericolo, così decisi di farmi ricoverare in una clinica specializzata a Firenze, dove rimasi per alcuni mesi.

Per approfondire meglio questa complessa problematica ci siamo recati presso la sede dell’Unità Operativa di Psichiatria 42 di Rho, Primario la Dr.ssa Farida Ferrato, dove ci siamo avvalsi per l’intervista che segue della cortese disponibilità del Dr. Il dibattito acceso e le polemiche che sono state sollevate intorno al processo di revisione e di pubblicazione del dsm 5 non fanno altro che mettere in luce la profonda crisi che la psichiatria sta attraversando. Più o meno”. Szasz è radicalmente critico della psichiatria e degli psichiatri, che egli accusa di un cattivo uso del linguaggio collegato con la diffusa ideologia della medicalizzazione della vita che controlla gli individui negando loro la possibilità di scelta responsabile e libera. E Szasz descrive il rapporto storico tra malattia-potere-religione-medicina. Di qui il passo alla narcotizzazione di massa è breve: l’oppio, la religione, il rapporto istituzionale, la medicina ufficiale. In apertura alla seconda giornata del congresso Medicina e humanitas. Aritmetica e cifratica della vita, Verdiglione faceva notare che humanitas non è l’umanesimo degli umanisti: un conto è l’umanesimo degli umanisti “epistemici, aristotelici, gnostici, ontologi”, un altro è l’umanesimo di Leonardo. Dell’anatomia. Figurare e descrivere è il titolo del capitolo dedicato all’anatomia in Leonardo da Vinci di Armando Verdiglione.

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